Grace Murray Hopper

Ammiraglio della Marina degli Stati Uniti d'America, in possesso di dottorati di ricerca in Matematica e Fisica Matematica e un curriculum di professore di Matematica al Vassar College, fu tra i primi programmatori del computer Harvard Mark I nel 1944 e a inventare uno dei primi linker.

Per prima intuì la teoria dei linguaggi di programmazione indipendenti dalla macchina e dette vita al FLOW-MATIC, successivamente esteso per creare il COBOL. Fondamentale per la Marina statunitense il suo programma di decifrazione dei codici criptati utilizzati dalle forze dell’Asse.

Negli anni ’70 si è strenuamente battuta affinché la programmazione per computer fosse semplificata.

Testo di Tiziana Ghiggia

Illustration by Michela Chiarelli

A Rear Admiral in the United States Navy, with PhDs in Mathematics and Mathematical Physics, and a professorship in Mathematics at Vassar College, she was one of the first programmers of the Harvard Mark I computer in 1944 and invented one of the earliest linkers.

A pioneer in the field, she was the first to conceptualize the theory of machine-independent programming languages, leading to the creation of FLOW-MATIC, which was later extended by others to develop COBOL. Her program for deciphering the encrypted codes used by the Axis forces was crucial for the US Navy.

In the 1970s, she fought vigorously for the simplification of computer programming.