Tabitha Babbitt
Tabitha Babbitt (Hardwick ,9 dicembre 1779 - Harvard 10 dicembre 1853) notò che le seghe utilizzate dagli uomini nella sua comunità religiosa, gli Shakers, per tagliare gli alberi del bosco, non erano efficaci: il movimento di ritorno non era produttivo e i boscaioli sprecavano tante energie inutilmente.
Allora Tabitha, nei primi anni del 1800, ebbe l'idea di coniugare la lama circolare a un filatoio, muovendola con un pedale a ruota. L'invenzione, molto apprezzata dagli Shakers, non fu mai brevettata da Tabitha a causa delle sue idee religiose e di questo approfittarono due uomini francesi.
Tabitha migliorò anche l’arcolaio con una doppia testa per raddoppiare la quantità del filato nello stesso arco di tempo e trovò il modo di produrre chiodi in serie anziché di forgiare ogni chiodo singolarmente. La morte la colse mentre si stava cimentando nella produzione dei denti falsi.
Testo di Tiziana Ghiggia
Tabitha Babbitt (born December 9, 1779, in Hardwick; died December 10, 1853, in Harvard) observed that the saws used by the men in her religious community, the Shakers, were inefficient. The back-and-forth motion of the saw wasted energy, making the work much harder than it needed to be.
In the early 1800s, Tabitha had the idea of combining a circular blade with a spinning wheel, powered by a pedal-driven mechanism. This invention, which became the basis for the modern circular saw, was well-received by the Shakers. However, due to her religious beliefs, she did not seek a patent for the invention, and two Frenchmen later took advantage of this.
Tabitha also improved the spinning wheel by designing a double-headed version that could produce twice as much yarn in the same amount of time. Additionally, she found a way to mass-produce nails, replacing the traditional method of forging each one individually. In her later years, Tabitha attempted to create dentures, but she passed away before completing this work.