Mária Telkes
Nel 1948 Mária Telkes (Budapest, 12 dicembre1900 - 2 dicembre 1995) che lavorava al MIT, sviluppò il primo modello di abitazione riscaldata ad energia solare insieme all’architetto Eleanor Raymond (4 marzo 1887 – 24 luglio 1989): la Dover Sun House. Il progetto fu finanziato dalla filantropa e scultrice Amelia Peabody.
Utilizzando il sale sodico di acido solforico che "memorizzava" il calore del sole, Telkes riuscì a risolvere il problema della conservazione dell'energia solare anche quando il sole non c'era. Dopo due anni e mezzo di buon funzionamento, la corrosione distrusse i contenitori e l'esperimento fallì, ma grazie a questa invenzione il solare ha fatto progressi fino a diventare di uso comune.
Testo di Tiziana Ghiggia
In 1948, Mária Telkes (Budapest, December 12, 1900 – December 2, 1995), who worked at MIT, developed the first model of a solar-heated house in collaboration with architect Eleanor Raymond (March 4, 1887 – July 24, 1989): the Dover Sun House. The project was financed by philanthropist and sculptor Amelia Peabody.
By using the sodium salt of sulfuric acid, which "stored" the sun's heat, Telkes was able to solve the problem of solar energy conservation even when the sun wasn't shining. After two and a half years of successful operation, corrosion destroyed the containers, and the experiment ultimately failed. However, this invention paved the way for the widespread development of solar panels.