Cecilia Helena Payne
Cecilia Helena Payne (Wendover, 10 maggio 1900 – Cambridge, 7 dicembre 1979) inizialmente iscrittasi al corso di Botanica, si laureò in Astronomia nel 1925 con una tesi che Otto Struve definì " la più brillante tesi di laurea mai scritta in astronomia".
La Payne trovò una stretta correlazione tra la classe spettrale delle stelle e la loro temperatura, indicando come l'idrogeno fosse il maggior costituente del Sole, presente al 90%. Fu derisa dal noto astronomo Henry Norris Russell che pochi anni dopo pubblicò a suo nome le scoperte di Cecilia.
Nel 1933, Cecilia Payne incontrò l'astrofisico russo Sergei Gaposhkin, che sposò l'anno successivo. Nonostante i tre figli, Cecilia studiò, oltre al nostro sole, anche le stelle variabili, scattando più di un milione di fotografie con il suo team.
Testo di Tiziana Ghiggia
Cecilia Helena Payne (born May 10, 1900, in Wendover – died December 7, 1979, in Cambridge) initially enrolled in a Botany course but graduated in Astronomy in 1925 with a thesis that Otto Struve described as "the most brilliant thesis ever written in astronomy."
Payne discovered a close correlation between the spectral class of stars and their temperature, leading to the conclusion that hydrogen was the major constituent of the Sun, making up 90% of its composition. Her findings were initially ridiculed by the renowned astronomer Henry Norris Russell, who later published Cecilia's work under his own name.
In 1933, Cecilia Payne met Russian astrophysicist Sergei Gaposhkin, whom she married the following year. Despite raising three children, Cecilia continued her studies, focusing not only on our Sun but also on variable stars, taking more than a million photographs with her team.